Il ‘Codex Alimentarius’ – http://www.codexalimentarius.net/web/index_en.jsp
– [Fonti in lingua italiana (1)] – entrerà in vigore il 31 dicembre del
2009 e potrebbe essere il più grande disastro per la salute umana:
determinerà gli standard di sicurezza alimentare e le regole in più di
160 paesi del mondo, cioè per il 97% della popolazione mondiale – La
‘Commessione di Commercio Codex Alimentarius’ (che nel 1994 dichiarò le
tossine come ‘nutrienti’) è attualmente finanziata e condotta dall’OMS
(che appartiene all’ONU) e dalla FAO.
10 Aprile 2009 — [Grazie a Franco Libero Manco] — Un insieme di standard internazionali – http://www.codexalimentarius.net/web/standard_list.jsp
– aventi come scopo la protezione della “salute” dei consumatori,
attraverso pratiche nel commercio per: preparati alimentari,
semipreparati, crudi, l’igiene degli alimenti, gli additivi, i
pesticidi, i fattori di contaminazione, l’etichettatura, i metodi di
analisi. Lo scopo recondito è di mettere fuori legge ogni metodo
alternativo nel campo della salute, come le terapie naturiste, l’uso di
integratori alimentari, di vitamine e di tutto ciò che potrebbe essere
un potenziale concorrente per l’industria chimico-farmaceutica.
La
lobby della chimica farmaceutica è nata da un’associazione condotta da
Rockfeller e dall’IGFarben della Germania nazista. L’IGFarben fin dal
1932 fornì ad Hitler un finanziamento di 400.000 marchi senza il quale
il secondo conflitto mondiale non avrebbe potuto avere luogo e nel 1941
costruì ad Auschwitz la più grande industria chimica del mondo
approfittando della mano d’opera dei campi di concentramento. Nel
processo di Noriberga i responsabili della IGFarben furono dichiarati
colpevoli di genocidio, di schiavitù ed altri crimini. Però un anno
dopo la condanna, nel 1952, tutti i responsabili furono liberati con
l’aiuto di Nelsen Rockfeller (che a quei tempi era ministro degli
affari esteri in USA) e s’infiltrarono nell’economia tedesca.
Fino
dagli anni 70 il consiglio direttivo della società BASF, BAYER e
HOECHST era costituito da membri del partito nazista che, a partire dal
1959, finanziavano il giovane Helmut Kohl. In pratica l’organizzazione
nazista associata a Rockfeller ha costituito il mercato farmaceutico
del pianeta. L’alleanza della IGFarben si è poi tramandata sotto un
altro nome: “Associazione per l’industria chimica” che nel 1955 è stata
raggruppata nel CODEX ALIMENTARIUS il cui spirito è la soppressione
delle innovazioni scientifiche indipendenti degli ultimi 50 anni usando
ogni mezzo per mantenere il suo posto sul mercato in riferimento al
cancro, all’AIDS, alle malattie cardiovascolari ecc.
Un gran
numero di partiti politici europei, di sinistra e di destra, sono stati
finanziati da questa industria per assicurarsi una legislazione
favorevole all’industria farmaceutica. Per influenzare i legislatori,
condizionare gli organismi di controllo, manipolare le ricerche in
campo medico ed educativo, solo nel 1961 le industrie farmaceutiche
hanno fatto donazioni alle grandi università degli USA: 8 milioni di
dollari ad Harvard, 8 milioni di dollari a Yale, 10 milioni di dollari
a Jonh Hopkins, 1 milione di dollari a Standford, 1,7 milioni di
dollari a Columbia di New York. L’informazione dei medici è interamente
finanziata dalle compagnie, che nascondono con attenzione un gran
numero di effetti secondari pericolosi e perfino mortali dei farmaci.
Vale la pena ricordare che ogni anno solo nel Nord America muoiono
800.000 persone a causa delle medicine allopatiche. Il 13 marzo 2002
gli europarlamentari adottarono leggi a favore dell’industria
farmaceutica secondo le disposizioni fissate del Codex Alimentarius,
finalizzate ad elaborare una documentazione coercitiva per tutte le
terapie naturiste e gli integratori alimentari. Ma nonostante 438
milioni di petizioni inviate al Parlamento Europeo le direttive del
Codex sono state adottate.
Il dr. Rath Matthias, uno specialista
tedesco per l’uso di trattamenti naturisti, nel 2003 ha consegnato alla
Corte Internazionale di Giustizia un atto di accusa per crimini contro
l’umanità. Matthias afferma: “Il vero scopo dell’industria farmaceutica
mondiale è di guadagnare soldi grazie alle malattie croniche e di non
preoccuparsi di prevenire o sradicare queste malattie. L’industria
farmaceutica ha un interesse finanziario finalizzato alla diffusione di
queste malattie, per assicurarsi il mantenimento o addirittura
l’aumento dei prezzi dei medicinali. Per questo motivo i farmaci sono
fatti per eliminare i sintomi e non per trattare le vere cause delle
malattie… le compagnie farmaceutiche sono responsabili di un genocidio
permanente e diffuso, in quanto uccidono in questo modo milioni di
persone”.
A partire dal 2005 le direttive applicate mirano a: –
eliminare ogni supplemento alimentare naturale che sarà sostituito con
28 prodotti di sintesi disponibili solo in farmacia: tutto ciò che non
è nella lista del Codex è considerato illegale;
– le medicine naturiste, come l’agopuntura la medicina energetica, ayurvedica, tibetana ecc. saranno progressivamente vietate;
–
l’agricoltura e l’allevamento di animali saranno regolate
dall’industria chimico-farmaceutica che vieta per principio
l’agricoltura biologica. Questo significa che ogni mucca da latte sarà
trattata con l’ormone bovino della crescita (ricombinato geneticamente)
prodotto dalla Monsanto. Inoltre. Ogni animale del pianeta usato a fini
nutrizionali dovrà essere trattato con antibiotici ed ormoni della
crescita. Le regole del Codex permettono che gli alimenti contenti OGM
non debbano più essere etichettati come tali. Non solo. Nel 2001 il
Codex Alimentaris reintegra 7 delle 12 sostanze chimiche (note per
essere causa di cancro) vietate unanimemente da 176 nazioni.
– l’alimentazione umana dovrà essere irradiata con Cobalto i cui livelli saranno maggiori di quelli permessi in precedenza.
(1) – Fonti in lingua italiana
– Istituti Agrari Regione Lombardia
http://www.itanet.istruzione.lombardia.it/rivista/Codex%20alimentarius.pdf
– Ministero della Salute:
http://www.ministerosalute.it/alimenti/attivita/sezAttivita.jsp?lang=italiano&label=int&id=44
– Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
http://www.agricolturaitalianaonline.gov.it/contenuti/prodotti_di_qualita/etichette/dal_campo_alla_tavola/le_nuove_norme_del_codex_alimentarius
by salvatore manzo